Tutte le persone che utilizzano in buona fede i nostri canali di segnalazione interna avranno il diritto di essere tutelate fintanto che i fatti segnalati non siano dichiarati non veritieri o notoriamente falsi.
La protezione degli segnalanti includerà, in ogni caso, il loro diritto a non rivelare la propria identità alle persone segnalate o ad altri interessati dalla loro.
Il trattamento dei dati effettuato in conformità alla Legge 2/2023 è coperto dall'adempimento di tale obbligo legale, ove trovino il loro fondamento di legittimità. Inoltre, il regolamento stabilisce una presunzione di legalità per il trattamento delle categorie speciali basate sugli interessi pubblici essenziali.
In ottemperanza alla normativa sulla protezione dei dati, si informano altresì tutti gli interessati che la loro identità sarà riservata e che non sarà comunicata alle persone cui si riferiscono i fatti rivelati o a terzi, salvo il caso di obblighi legali.
Il segnalante e qualsiasi interessato possono esercitare il diritto di accesso, rettifica, limitazione, cancellazione e portabilità dei propri dati personali in conformità con le normative vigenti. In considerazione dell'obbligo di riservatezza di cui al paragrafo precedente, alcuni di detti diritti possono essere adempiuti con determinate limitazioni, ad esempio rispetto al diritto di accesso o il diritto di opposizione.
Parimenti, potranno accedere ai dati contenuti nel Sistema Informativo Interno solo le persone della Società preposte a tal scopo. Altresì, la comunicazione di tali dati a terzi sarà limitata secondo quanto stabilito dalla legge.
I dati possono essere conservati solo per il tempo necessario a decidere se avviare o meno un'i In ogni caso, decorsi tre mesi dal ricevimento della comunicazione senza che sia stato avviato alcun atto istruttorio, i dati personali saranno cancellati a meno che la finalità della loro conservazione non sia quella di lasciare evidenza del funzionamento del Sistema Informativo Interno, nel qual caso il i dati saranno resi anonimi.